giovedì 30 gennaio 2014

CONVEGNO NAZIONALE AMI: I valori di sempre nel mondo che cambia



 Di particolare interesse il Convegno Nazionale A.M.I. che si terrà a Napoli domani, 21 Marzo 2014.
 Con gli ospiti e i Relatori si parlerà di temi di grande e scottante attualità, quali il fenomeno della prostituzione minorile al tempo del web.
L'A.M.I. è stata riconosciuta ufficialmente dal C.N.F.
Un particolare e caro saluto va, tra gli altri, al Presidente A.M.I.
Avv.G.E.Gassani per il Suo impegno e all'Avv.Maria Bonifacio,Presidente A.M.I.Distretto Molise.
 Napoli - Palazzo Reale - Sala lettura Biblioteca Nazionale
Il convegno tratterà dell’evoluzione della famiglia in un mondo di valori in continuo mutamento, dove la stessa definizione di “famiglia” assume contorni labili e incerti, sia per i nuovi assetti che il diritto riconosce a diversi tipi di famiglia che per le modalità con cui il linguaggio definisce questo concetto.

Sarà data un’attenzione particolare sia al linguaggio che all’informazione, capaci di incidere in maniera determinante sui fenomeni sociali e sul diritto. Basti pensare alle ultime sentenze sul diritto delle coppie same-sex a un riconoscimento giuridico o al disegno di legge sulla possibilità di adottare il cognome della madre. Anche l’interpretazione del dettato costituzionale è soggetta a mutamenti, e la sensibilità verso il linguaggio si evolve in conseguenza di tutto questo.

Il convegno tratterà inoltre degli effetti che i media hanno sulla definizione di alcune dinamiche legate alla famiglia e dell’emersione di fenomeni che, pur esistendo da sempre, grazie all’informazione vengono resi noti a tutti.

Si parlerà infine di come i social network hanno compromesso la comunicazione all’interno della famiglia. Avvocati e magistrati, inoltre, in conseguenza di tali fenomeni sono costantemente posti di fronte alla delicata questione dell’uso legittimo delle informazioni ricavate da Internet e dalla posta elettronica non certificata nel processo. Che attendibilità hanno le immagini e le dichiarazioni affidate alla pagine di Facebook o di Twitter?"



Destinatari

Il convegno ha un approccio multidisciplinare ed è aperto a: avvocati, psicologi, sociologi, mediatori familiari, insegnanti, assistenti e operatori sociali, componenti delle forze dell’ordine, giornalisti.

Nessun commento:

Posta un commento